Punctum in-visibili ritratti
“Punctum .. il limpido risultato di una di quelle esperienze estreme che ti rivoltano come un calzino, di cui io non posso e non voglio più fare a meno. Come Antonello Turchetti. Ed è questo approccio viscerale, questo amore per l’umanità pura e grezza che emanano le persone più emarginate dalla società, questo sguardo nella propria interiorità come assoluta priorità nella relazione con l’altro, che ci permettono di diventare artisti facilitatori del processo creativo altrui” (Cristina Nunez)
“Punctum” è un progetto nato dall’intreccio tra fotografia e salute mentale ed è rivolto a chi, per esperienze di vita, ha difficoltà a comunicare la propria condizione di essere umano.
Il progetto è stato ideato e curato dal fotografo Antonello Turchetti con la collaborazione dell’operatrice della riabilitazione psico-sociale di BorgoRete Silvia Fedon ed è stato promosso e sostenuto dalla Cooperativa sociale BorgoRete e dalla Provincia di Perugia (Assessorato alle politiche culturali). La mostra fotografica ed il libro sono il risultato di un laboratorio durato cinque mesi i cui partecipanti erano prevalentemente ospiti delle strutture residenziali della Asl 2 di Perugia gestite dalla Cooperativa BorgoRete. In questo percorso si è voluto intendere la fotografia non tanto come strumento tecnico piuttosto come veicolo per la comunicazione: comunicazione di differenti umanità, molto spesso chiuse in sé stesse, comunicazione di storie, di emozioni e di vite. Le fotografie quindi come catalizzatori non verbali per far uscire sentimenti, ricordi, sensazioni a volte escluse dalla coscienza e portarle alla luce per condividerle con altri.
Il risultato sono scatti che si impongono con forza pittorica, inquadrature che attraversano la narrazione personale e diventano, in un click, racconto universale.
Immagini che si propongono come spunti per meditare, perché ogni volta che un occhio umano guarda ancora una volta la realtà di sempre, nello stesso istante la ricrea, la rigenera e la fa rivivere da una angolatura nuova, sconosciuta eppure familiare.
Laddove c’era un vuoto di senso, ora c’è una relazione che si fa presente. Ogni foto, proprio per questo, diviene un segreto elevato a potenza. Una sorta di “vedo (e scatto): dunque ci sono”.
Gli autori di queste foto Giacomo, Franco, Cecilia, Debora, Rita P., Rita T, Simone e Corinna (appassionata di fotografia che ha preso parte al laboratorio) hanno compiuto questo piccolo grande prodigio: narrare di sé ad un mondo che forse li ha persi di vista, e attraverso questo offrire un quadro originale della realtà che tutti condividiamo.
Le foto sono meravigliose. Sono foto che rispecchiano l’animo delle persone che le hanno scattate…
Qualche informazione
Il progetto “Punctum”, realizzato con la supervisione della Fondazione Angelo Celli di Perugia, è stato presentato in diversi contesti:
- Manifestazione regionale di promozione della cultura della salute mentale “Punti Impropri“. Perugia 6-7-8 maggio 2011 -Presentazione del progetto “Punctum”.
- Presentazione del progetto “Punctum in-visibili ritratti” presso l’Istituto Superiore “Leonardo da Vinci” di Umbertide. Iniziativa inserita nel programma “Battiti di legalità” del progetto “Lo stato siamo noi” promosso dalla Provincia di Perugia. Umbertide dal 1 al 3 febbraio 2011.
- Presentazione del progetto e del libro fotografico “Punctum in-visibili ritratti” presso l’Aula Magna di Santa Cristina dell’Università di Bologna – Dipartimento Arti Visive. Sono intervenuti Antonello Turchetti (fotografo e curatore del progetto), Silvia Fedon (operatrice della riabilitazione psico-sociale) e Cecilia Sebastiani (allieva fotografa). 18 novembre 2010.
- UmbriaLibri 2010. Presentazione del libro fotografico “Punctum in-visibili ritratti”. Sala della partecipazione, Palazzo della Provincia di Perugia. 11 novembre 2010.
- Mostra fotografica “Punctum in-visibili ritratti”. Chiostro San Sebastiano Castiglione del Lago all’interno della manifestazione Altrocioccolato. Dal 15 al 17 Ottobre 2010.
- Tavola rotonda “Fotografie: altri punti di vista“- 11 Settembre 2010. Perugia – Spazio Combo. Sono intervenuti: dott.ssa Donatella Porzi (Assessore alla cultura della Provincia di Perugia), prof. Tullio Seppilli (Fondazione di Antropologia medica “Angelo Celli” di Perugia), prof. Stefano Ferrari (docente di psicologia dell’arte dell’Università di Bologna), dott. Alberto Antonini (responsabile D.S.M, Asl 4 di Terni), dott. Marco Grignani (responsabile del Coordinamento delle strutture intermedie D.S.M Asl 2 di Perugia) Antonello Turchetti (fotografo e curatore del progetto), Silvia Fedon (operatrice della riabilitazione psico-sociale della Cooperativa sociale BorgoRete).
- Mostra fotografica “Punctum in-visibili ritratti”. Spazio Combo – Via Cartolari 1/a – Perugia. Dal 10 al 26 settembre 2010.